Viale Europa
85 | Ragusa
Presentazione del volume di Meno Occhipinti “Interviste”.
Sara Curcio Raiti intervista Meno Occhipinti sulle sue interviste
Letture a cura di Massimo Leggio
Era l’estate del 1975 e, come ogni anno, con la mia famiglia passavamo le vacanze scolastiche nella nostra casa di campagna. In quel periodo, alla radio trasmettevano un programma che passava canzoni “nuove”. Quelli erano gli anni dei cantautori e io mi ero talmente fatto prendere da quell’onda che avevo imparato a suonare la chitarra e avevo provato anch’io a scrivere delle canzoni, prendendo la decisione che “da grande” avrei fatto il cantautore. In effetti ci ho anche provato. Ma le mie canzoni non erano granché e io ero piuttosto scarso come cantante. Così ho capito che quello non poteva essere il mio futuro. Ma quel mondo mi piaceva, mi attirava. Così appena ne avevo l’occasione, andavo ad intervistare tutti gli artisti che mi capitavano a tiro di microfono, grazie ai tanti concerti e spettacoli che nei primi anni duemila passavano dalla nostra provincia e ai festival che ho avuto modo di seguire in giro per l’Europa. Adesso, rileggendole, mi sono anche reso conto che per certi versi sono ancora attuali e ho pensato che alcune di quelle che avevo raccolto nel periodo che va dal 2003 al 2022 possono essere ancora interessanti per qualcuno che non sia mio figlio, mia sorella, o i miei amici più cari.