Presentazione del romanzo di Salvatore Genovese “Nero tango”.
Dialoga con l’autore la giornalista Antonella Galuppi
Interverranno Marcello Nativo, presidente di Arteinsieme, Maria Luisa Occhione, responsabile eventi culturali e i maestri di tango
Gianni e Gianna Criscione.
Commedia poliziesca ambientata in Sicilia, Nero Tango narra la pianificazione di un omicidio e, nel contempo, descrive il sensuale mondo del tango. Il romanzo si apre con la descrizione di Elena Orlando, comandante della Compagnia Carabinieri di Vallipari, che nel corso della vicenda viene coinvolta in un’indagine riservata su Nunzio Mercani, capo di 1a classe della Guardia Costiera, il quale desta sospetti in quanto conduce una vita al di sopra delle proprie possibilità. Dopo una perdita consistente a poker, infatti, Mercani è diventato informatore, profumatamente ricompensato, di un capomafia. Ma l’incauto Mercani svela questo particolare a una compagna di ballo, Silvia Reggi, che coglie l’occasione per ricattarlo, ignara del fatto che diventerà bersaglio del delitto che l’uomo sta progettando. Una lettura piacevole e intrigante che culmina in un colpo di scena in cui i ruoli di assassino e vittima non sono quelli che il lettore si aspetta seguendo la trama del racconto, e in un lieto fine in cui una storia d’amore s’intreccia con la passione per la danza che traspare dalle pagine di questo romanzo.
Presentazione del volume di Antonella Galuppi “Vite a stralci”.
Introduce Anna Ottaviano, Presidente MOICA
Dialogherà con l’autrice il poeta Pippo Di Noto.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
In collaborazione con il MOICA di Ragusa e il ristorante Antares.
Una narrazione senza maschera di “Vite a stralci” tesa a fotografare il livello esistenziale della società, oscillazioni tra denuncia e angoscia, nella quale l’autrice semina la sua cifra esperienziale di poetessa e giornalista, criminologa e politico, protesa all’impegno sociale. Ironica a rasentare il sarcasmo, ci svela il disincanto della vita; l’assenza, amara, di piacere e gioia, sin dal primo racconto, dove emergono certi “effetti collaterali” causati dalle inevitabili restrizioni a seguito della pandemia. Quindi, una sequela di personaggi dominati dal caos e dal turbamento, antieroi protagonisti di storie magiche o, perlomeno, oniriche. Gronchi Rosa che valgono “un Perù”, la scorciatoia per “L’eredità”, una chiassosa cagnetta da “ritrovo”. Che contrastano con la cruda narrazione della realtà più dura, quella della casta, che rifiuta categoricamente la diversità, o i rapporti angusti, dove l’amore non è mai fonte di gioia. Né manca il racconto esilarante del furto presunto con il ribaltamento finale. Stralci di vite di personaggi indisponenti, talvolta vigliacchi, che fanno da contrappeso ad altri, generosi ed encomiabili, abilmente descritti e incastonati in storie deliziose da leggere tutte d’un fiato.
Presentazione del volume di Andrea Iurato “Leggi di più (e meglio)”.
Dialogherà con l’autore Bianca Massenzio, titolare della libreria Mondadori.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Questo non è certamente un libro motivazionale, quindi non mira a fare incetta di “convertiti” né si prefigge di addestrare futuri “promoters” del credo lettura alla virulenza verbale da neo adepto vegano o no vax, ma di un conciso, godibile manuale scritto da un “lettore vorace confesso” con il dichiarato intento di invogliare a leggere di più e con maggiore consapevolezza. Leggi di più (e meglio) è un’appassionata dichiarazione di amore per il leggere: ogni libro, dal più costoso al più economico, dal meglio conservato al più sbrindellato, dall’incunabolo medioevale all’ebook di ultima generazione. A legare ogni pagina il sottile, ma robusto filo del suggerire discreto, senza lo spocchioso, finto quasi glissare del nato “imparato”, reso più credibile e persuasivo dalla umiltà di aver
sperimentato di persona le difficoltà del percorso. Ovviamente, anche per leggere si deve essere allenati. Andrea non lo nasconde e avverte che comporta tempo, costanza e buona volontà. Ma si dice assolutamente certo che l’allenamento sarà ripagato da un piacere straordinario, capace di rinnovarsi puntuale e immutato ogni volta. E per sempre…
Presentazione del volume di Antonella Galuppi “Vite a stralci”.
Introduce Dott. Giuseppe Causapruno, presidente del Circolo Velico Kaucana
Dialogherà con l’autrice il poeta Pippo Di Noto.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Una narrazione senza maschera di “Vite a stralci” tesa a fotografare il livello esistenziale della società, oscillazioni tra denuncia e angoscia, nella quale l’autrice semina la sua cifra esperienziale di poetessa e giornalista, criminologa e politico, protesa all’impegno sociale. Ironica a rasentare il sarcasmo, ci svela il disincanto della vita; l’assenza, amara, di piacere e gioia, sin dal primo racconto, dove emergono certi “effetti collaterali” causati dalle inevitabili restrizioni a seguito della pandemia. Quindi, una sequela di personaggi dominati dal caos e dal turbamento, antieroi protagonisti di storie magiche o, perlomeno, oniriche. Gronchi Rosa che valgono “un Perù”, la scorciatoia per “L’eredità”, una chiassosa cagnetta da “ritrovo”. Che contrastano con la cruda narrazione della realtà più dura, quella della casta, che rifiuta categoricamente la diversità, o i rapporti angusti, dove l’amore non è mai fonte di gioia. Né manca il racconto esilarante del furto presunto con il ribaltamento finale. Stralci di vite di personaggi indisponenti, talvolta vigliacchi, che fanno da contrappeso ad altri, generosi ed encomiabili, abilmente descritti e incastonati in storie deliziose da leggere tutte d’un fiato.
Presentazione del volume di Aure Zen “Palora di zio Duccio”.
Saranno presenti gli editori.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Aure Zen ha scritto le lettere dello zio Duccio nei primi anni del duemila, per pubblicarle sul periodico online Operaincerta.it quando già aveva lasciato la Sicilia. Malgrado ciò, il suo punto di vista sulle cose siciliane, è rimasto lucido, affilato, dissacrante. Sullo sfondo di una Sicilia spesso corrotta, collusa, omertosa, lo zio Duccio mette in ridicolo i miti dell’onorata società e ne smonta i meccanismi. Oggi, le lettere dello zio Duccio sono state raccolte in questo agile volumetto bilingue nel quale Aure Zen scava fra storie vecchie di vent’anni che risultano ancora attuali, quelle di una Sicilia in cui la speranza è l’ultima a morire, chi l’ha uccisa è
latitante e i mandanti ancora occulti.
Presentazione del volume di Angela Amato “Una malattia invisibile”.
Dialogheranno con l’autrice Salvatore Ippolito e Giusi Tuzza.
L’allergia è una malattia diffusissima, ma ancora troppo poco conosciuta. Almeno la metà della popolazione italiana presenta reazioni allergiche e questo è dovuto ad una predisposizione genetica molto diffusa nella popolazione. Il soggetto allergico presenta un’alterazione del sistema immunitario che, invece di difendere l’organismo, attacca erroneamente sostanze contro le quali normalmente non dovrebbe reagire, ad esempio pollini, alimenti o farmaci. Inoltre, accade spesso, che il sistema immunitario attacchi anche il proprio organismo, causando patologie su base autoimmune. In questo libro si parla di questa malattia e del suo impatto che ha avuto ed ha ancora nella vita dell’autrice. [dalla prefazione del Dott. Carmelo Brinch, allergologo]
Presentazione del volume di Antonella Galuppi “Vite a stralci”.
Introduce il prof. Carmelo Traina presidente dell’associazione Pro Punta Braccetto
Dialogherà con l’autrice il poeta Pippo Di Noto.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Una narrazione senza maschera di “Vite a stralci” tesa a fotografare il livello esistenziale della società, oscillazioni tra denuncia e angoscia, nella quale l’autrice semina la sua cifra esperienziale di poetessa e giornalista, criminologa e politico, protesa all’impegno sociale. Ironica a rasentare il sarcasmo, ci svela il disincanto della vita; l’assenza, amara, di piacere e gioia, sin dal primo racconto, dove emergono certi “effetti collaterali” causati dalle inevitabili restrizioni a seguito della pandemia. Quindi, una sequela di personaggi dominati dal caos e dal turbamento, antieroi protagonisti di storie magiche o, perlomeno, oniriche. Gronchi Rosa che valgono “un Perù”, la scorciatoia per “L’eredità”, una chiassosa cagnetta da “ritrovo”. Che contrastano con la cruda narrazione della realtà più dura, quella della casta, che rifiuta categoricamente la diversità, o i rapporti angusti, dove l’amore non è mai fonte di gioia. Né manca il racconto esilarante del furto presunto con il ribaltamento finale. Stralci di vite di personaggi indisponenti, talvolta vigliacchi, che fanno da contrappeso ad altri, generosi ed encomiabili, abilmente descritti e incastonati in storie deliziose da leggere tutte d’un fiato.
Presentazione del volume di Andrea Iurato “Leggi di più (e meglio)”.
Dialogherà con l’autore la giornalista Antonella Galuppi.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Questo non è certamente un libro motivazionale, quindi non mira a fare incetta di “convertiti” né si prefigge di addestrare futuri “promoters” del credo lettura alla virulenza verbale da neo adepto vegano o no vax, ma di un conciso, godibile manuale scritto da un “lettore vorace confesso” con il dichiarato intento di invogliare a leggere di più e con maggiore consapevolezza. Leggi di più (e meglio) è un’appassionata dichiarazione di amore per il leggere: ogni libro, dal più costoso al più economico, dal meglio conservato al più sbrindellato, dall’incunabolo medioevale all’ebook di ultima generazione. A legare ogni pagina il sottile, ma robusto filo del suggerire discreto, senza lo spocchioso, finto quasi glissare del nato “imparato”, reso più credibile e persuasivo dalla umiltà di aver
sperimentato di persona le difficoltà del percorso. Ovviamente, anche per leggere si deve essere allenati. Andrea non lo nasconde e avverte che comporta tempo, costanza e buona volontà. Ma si dice assolutamente certo che l’allenamento sarà ripagato da un piacere straordinario, capace di rinnovarsi puntuale e immutato ogni volta. E per sempre…
Presentazione del volume di Andrea Iurato “Leggi di più (e meglio)”.
Dialogherà con l’autore il presidente della Pro Loco di Vittoria, Rosario Giarratana.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Questo non è certamente un libro motivazionale, quindi non mira a fare incetta di “convertiti” né si prefigge di addestrare futuri “promoters” del credo lettura alla virulenza verbale da neo adepto vegano o no vax, ma di un conciso, godibile manuale scritto da un “lettore vorace confesso” con il dichiarato intento di invogliare a leggere di più e con maggiore consapevolezza. Leggi di più (e meglio) è un’appassionata dichiarazione di amore per il leggere: ogni libro, dal più costoso al più economico, dal meglio conservato al più sbrindellato, dall’incunabolo medioevale all’ebook di ultima generazione. A legare ogni pagina il sottile, ma robusto filo del suggerire discreto, senza lo spocchioso, finto quasi glissare del nato “imparato”, reso più credibile e persuasivo dalla umiltà di aver
sperimentato di persona le difficoltà del percorso. Ovviamente, anche per leggere si deve essere allenati. Andrea non lo nasconde e avverte che comporta tempo, costanza e buona volontà. Ma si dice assolutamente certo che l’allenamento sarà ripagato da un piacere straordinario, capace di rinnovarsi puntuale e immutato ogni volta. E per sempre…
Presentazione del volume di Antonella Galuppi “Vite a stralci”.
Dialogherà con l’autrice il poeta Pippo Di Noto.
La presentazione si svolgerà nel rispetto delle norme anti covid.
Una narrazione senza maschera di “Vite a stralci” tesa a fotografare il livello esistenziale della società, oscillazioni tra denuncia e angoscia, nella quale l’autrice semina la sua cifra esperienziale di poetessa e giornalista, criminologa e politico, protesa all’impegno sociale. Ironica a rasentare il sarcasmo, ci svela il disincanto della vita; l’assenza, amara, di piacere e gioia, sin dal primo racconto, dove emergono certi “effetti collaterali” causati dalle inevitabili restrizioni a seguito della pandemia. Quindi, una sequela di personaggi dominati dal caos e dal turbamento, antieroi protagonisti di storie magiche o, perlomeno, oniriche. Gronchi Rosa che valgono “un Perù”, la scorciatoia per “L’eredità”, una chiassosa cagnetta da “ritrovo”. Che contrastano con la cruda narrazione della realtà più dura, quella della casta, che rifiuta categoricamente la diversità, o i rapporti angusti, dove l’amore non è mai fonte di gioia. Né manca il racconto esilarante del furto presunto con il ribaltamento finale. Stralci di vite di personaggi indisponenti, talvolta vigliacchi, che fanno da contrappeso ad altri, generosi ed encomiabili, abilmente descritti e incastonati in storie deliziose da leggere tutte d’un fiato.
In collaborazione con la libreria Ubik di Marina di Ragusa