Presentazione del volume “Come farfalle sui fiori” e del progetto “A scuola di legalità”.
Tutto ha avuto inizio il 21 marzo 2023, primo giorno di primavera e “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Dopo la visione di due film, la lettura di alcuni passi di un libro e l’incontro con l’Onorevole Caterina Chinnici, figlia del Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Magistrato Rocco Chinnici, quarantanove studenti, coadiuvati dai loro insegnanti e in collaborazione con l’Associazione “Libera”, hanno trasformato le loro idee in un vero e proprio progetto. Da un progetto ad un libro, il passo è stato breve. In questo libro si ritrovano delle lettere scritte dagli stessi studenti, in cui parlano con le vittime in maniera aperta, sincera, senza scrupoli, sottolineando incertezze, dubbi, rabbia, ma anche speranze, voglia di rivalsa e giustizia. L’obiettivo è quello di far perdurare nel tempo il ricordo, di mantenerlo vivo e di riconoscere il passato per far sì che il tempo non lo inghiotta. La memoria è uno strumento che va usato in modo sapiente, perché offre luce per vivere consapevolmente il presente e per costruire insieme il futuro.
Presentazione del volume “Come farfalle sui fiori” e del progetto “A scuola di legalità”.
Tutto ha avuto inizio il 21 marzo 2023, primo giorno di primavera e “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Dopo la visione di due film, la lettura di alcuni passi di un libro e l’incontro con l’Onorevole Caterina Chinnici, figlia del Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Magistrato Rocco Chinnici, quarantanove studenti, coadiuvati dai loro insegnanti e in collaborazione con l’Associazione “Libera”, hanno trasformato le loro idee in un vero e proprio progetto. Da un progetto ad un libro, il passo è stato breve. In questo libro si ritrovano delle lettere scritte dagli stessi studenti, in cui parlano con le vittime in maniera aperta, sincera, senza scrupoli, sottolineando incertezze, dubbi, rabbia, ma anche speranze, voglia di rivalsa e giustizia. L’obiettivo è quello di far perdurare nel tempo il ricordo, di mantenerlo vivo e di riconoscere il passato per far sì che il tempo non lo inghiotta. La memoria è uno strumento che va usato in modo sapiente, perché offre luce per vivere consapevolmente il presente e per costruire insieme il futuro.
Presentazione del volume “Come farfalle sui fiori” e del progetto “A scuola di legalità”.
Tutto ha avuto inizio il 21 marzo 2023, primo giorno di primavera e “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Dopo la visione di due film, la lettura di alcuni passi di un libro e l’incontro con l’Onorevole Caterina Chinnici, figlia del Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Magistrato Rocco Chinnici, quarantanove studenti, coadiuvati dai loro insegnanti e in collaborazione con l’Associazione “Libera”, hanno trasformato le loro idee in un vero e proprio progetto. Da un progetto ad un libro, il passo è stato breve. In questo libro si ritrovano delle lettere scritte dagli stessi studenti, in cui parlano con le vittime in maniera aperta, sincera, senza scrupoli, sottolineando incertezze, dubbi, rabbia, ma anche speranze, voglia di rivalsa e giustizia. L’obiettivo è quello di far perdurare nel tempo il ricordo, di mantenerlo vivo e di riconoscere il passato per far sì che il tempo non lo inghiotta. La memoria è uno strumento che va usato in modo sapiente, perché offre luce per vivere consapevolmente il presente e per costruire insieme il futuro.
Presentazione del volume di Giancarlo Bruzzolo e Virginie Santamans, “La luce di Van Gogh”.
Saranno presenti gli autori
Pascal Benoit fa l’inviato di guerra per un network americano con sede a Londra. A vent’anni è volato via dal suo paesino del sud della Francia, senza ripensamenti, determinato a realizzare il suo sogno. Ha lasciato dietro a sé, tutto: la sua vita di ragazzino, legami importanti d’amicizia e di amore, mettendo in secondo piano anche la famiglia. Torna in paese sempre più raramente e lo fa malvolentieri, alimentando un malessere crescente nel rapporto coi suoi. Durante un reportage, Pascal viene ferito accidentalmente. Ha bisogno di assistenza. Vivendo solo, è costretto, suo malgrado, a ricorrere all’aiuto dei suoi genitori. Dopo tre anni di assenza, rimette piede in quei luoghi, diventati ormai quasi estranei. Il ritorno gli riserverà, imprevedibilmente, un risveglio di sensazioni positive, una riscoperta e una rivalutazione di luoghi, ricordi, sentimenti. Combatte contro questo suo groviglio sentimentale. Vorrebbe continuare a provare la stessa avversione di sempre, ma tanti sono gli avvenimenti che arriveranno a destabilizzare le sue consolidate sicurezze.
Presentazione del volume di Domenico Pisana “Letteratura come interpretazione della vita”.
Dialogano con l’autore Danilo Amione e Santo Burgio.
Domenico Pisana mette a tema il modo con cui la letteratura recupera l’esperienza umana condotta tra due conoscenze, una divina e l’altra filosofica, rivelando i possibili suoi rapporti con la società e con la storia. Il volume è ben più di un repertorio di testi critici, nell’ampiezza delle interpretazioni e nella varietà degli squarci ermeneutici che esso presenta; qui, si concede una nuova vita ad una letteratura che “ha la stessa qualità del vissuto”, per dirla con le parole di Spadaro, a testi di noti scrittori italiani e protagonisti della scena internazionale: Ugo Foscolo, Giacomo Leopardi, Clemente Rebora, Eugenio Montale, Salvatore Quasimodo, Umberto Saba, Federico Garcia Lorca, Luigi Capuana, Giovanni Verga, Gesualdo Bufalino, Leonardo Sciascia, Pierpaolo Pasolini. L’attenzione sul binomio letteratura/vita riporta alla memoria il saggio di Carlo Bo Letteratura come vita, che è stato fondamentale per capire le motivazioni profonde dell’ermetismo e la “missione” della letteratura che ha come scopo la ricerca continua della verità e di noi stessi, e la scoperta di un’identità che si allontana dalla realtà storica della società umana.
Presentazione del volume di Antonella Galuppi, “MareDentro”.
Dialoga con l’autrice Maria Distefano
Il giorno di San Valentino un uomo denuncia la scomparsa della moglie, una docente cinquantenne. Nel paesino in cui vive, si attivano le ricerche finché un pescatore si imbatte in un corpo esanime ai piedi di un costone roccioso sul mare: la donna scomparsa. Omicidio o suicidio? Le congetture mediatiche gettano scompiglio fra i concittadini della vittima facendo emergere il lato più perverso ed egocentrico di quella piccola realtà. Ad appena ventiquattro ore dalla macabra scoperta, la speaker di una radio locale riceve una lettera olografa, a firma della donna, spedita il giorno prima della sua morte. Incuriosita dal monito contenuto, “non fidarti di quello che appare”, appena l’autopsia rivela che si è trattato di omicidio, decide di indagare in incognito. Non riuscendo nell’intento, chiede aiuto al suo ex convivente, un investigatore privato. L’uomo, ancora innamorato di lei, la asseconda con la speranza di riconquistarla. Scopriranno che la vittima aveva confidato ad un amico dettagli della sua vita, fra cui una storia degradante, consumata nell’istituto dove i due insegnavano, che lei voleva denunciare nonostante l’atteggiamento omertoso degli altri colleghi. Un diario segreto, scoperto per caso, diventa il custode di un movente conosciuto solo da due persone. Riuscirà, l’investigatore, a prendere la decisione giusta?
Presentazione del volume “Come farfalle sui fiori” e del progetto “A scuola di legalità”.
Interverrà Giovanni Chinnici
Tutto ha avuto inizio il 21 marzo 2023, primo giorno di primavera e “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Dopo la visione di due film, la lettura di alcuni passi di un libro e l’incontro con l’Onorevole Caterina Chinnici, figlia del Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Magistrato Rocco Chinnici, quarantanove studenti, coadiuvati dai loro insegnanti e in collaborazione con l’Associazione “Libera”, hanno trasformato le loro idee in un vero e proprio progetto. Da un progetto ad un libro, il passo è stato breve. In questo libro si ritrovano delle lettere scritte dagli stessi studenti, in cui parlano con le vittime in maniera aperta, sincera, senza scrupoli, sottolineando incertezze, dubbi, rabbia, ma anche speranze, voglia di rivalsa e giustizia. L’obiettivo è quello di far perdurare nel tempo il ricordo, di mantenerlo vivo e di riconoscere il passato per far sì che il tempo non lo inghiotta. La memoria è uno strumento che va usato in modo sapiente, perché offre luce per vivere consapevolmente il presente e per costruire insieme il futuro.
Presentazione del volume di Domenico Pisana, “Profili di tempo e d’anima”.
Interviene Daniela Fava
Il tempo e l’anima sono due concetti che sono stati affrontati da filosofi e studiosi per secoli. Non esiste una definizione univoca di nessuno dei due, ma è possibile identificare alcuni profili comuni che si riconoscono e si definiscono nelle poesie della presente raccolta, ove si sente la presenza di certi personaggi che conversano con il poeta. C’è sempre “io” e “tu”, io che guardo e tu che mi conosci. Io sono il poeta, ma anche l’uomo, tutta l’umanità. E tu sei Cristo, Dio, l’Amato, la salvezza e la Speranza. Le voci della guerra e della pace si agitano e si dividono nella mente del poeta, creando un senso di confusione e smarrimento. Tuttavia, il poeta non si arrende alla disperazione e continua ad amare e sperare… La molteplicità, la diversità e la ricchezza della poesia pisaniana riflettono fedelmente la molteplicità e la diversità della vita stessa. Il poeta stesso mostra capacità di abbinare il personale e l’intimo al globale e all’universale. Hussein Mahmoud
Presentazione del volume “Come farfalle sui fiori” e del progetto “A scuola di legalità”.
All’interno della rassegna “LIBeRI A RAGUSA”
Interverrà Antonio Barone
Tutto ha avuto inizio il 21 marzo 2023, primo giorno di primavera e “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Dopo la visione di due film, la lettura di alcuni passi di un libro e l’incontro con l’Onorevole Caterina Chinnici, figlia del Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Magistrato Rocco Chinnici, quarantanove studenti, coadiuvati dai loro insegnanti e in collaborazione con l’Associazione “Libera”, hanno trasformato le loro idee in un vero e proprio progetto. Da un progetto ad un libro, il passo è stato breve. In questo libro si ritrovano delle lettere scritte dagli stessi studenti, in cui parlano con le vittime in maniera aperta, sincera, senza scrupoli, sottolineando incertezze, dubbi, rabbia, ma anche speranze, voglia di rivalsa e giustizia. L’obiettivo è quello di far perdurare nel tempo il ricordo, di mantenerlo vivo e di riconoscere il passato per far sì che il tempo non lo inghiotta. La memoria è uno strumento che va usato in modo sapiente, perché offre luce per vivere consapevolmente il presente e per costruire insieme il futuro.
Presentazione del volume “Come farfalle sui fiori” e del progetto “A scuola di legalità”.
Tutto ha avuto inizio il 21 marzo 2023, primo giorno di primavera e “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. Dopo la visione di due film, la lettura di alcuni passi di un libro e l’incontro con l’Onorevole Caterina Chinnici, figlia del Capo dell’Ufficio Istruzione di Palermo, Magistrato Rocco Chinnici, quarantanove studenti, coadiuvati dai loro insegnanti e in collaborazione con l’Associazione “Libera”, hanno trasformato le loro idee in un vero e proprio progetto. Da un progetto ad un libro, il passo è stato breve. In questo libro si ritrovano delle lettere scritte dagli stessi studenti, in cui parlano con le vittime in maniera aperta, sincera, senza scrupoli, sottolineando incertezze, dubbi, rabbia, ma anche speranze, voglia di rivalsa e giustizia. L’obiettivo è quello di far perdurare nel tempo il ricordo, di mantenerlo vivo e di riconoscere il passato per far sì che il tempo non lo inghiotta. La memoria è uno strumento che va usato in modo sapiente, perché offre luce per vivere consapevolmente il presente e per costruire insieme il futuro.