Ott
12
Sab
“Nel cuore delle onde” – Presentazione del volume di Françoise Duperray @ Spazio San Sebastiano
Ott 12@19:00–20:00

Presentazione del volume di Françoise Duperray, “Nel cuore delle onde”.

Dialoga con l’autrice Sara Curcio Raiti

In questo romanzo, l’autrice racconta la vita di sua madre e della scelta di quest’ultima di seguire l’uomo che amava e andare a vivere in Sicilia con lui negli anni ottanta del secolo scorso. Vivrà a Ragusa fino agli ultimi anni della sua vita, tornando in Francia solo due anni prima della sua morte, nel 2017. Il romanzo racconta anche la scoperta da parte di sua figlia, adolescente, di questa isola e di quella che diventerà la sua seconda famiglia. Queste due vite sono scandite da un’incessante andata e ritorno tra Lione e Ragusa, come il riflusso delle onde del Mediterraneo che le separa. Questo andare e venire del tempo della narrazione e dello spazio del racconto lascia intravedere il destino storico dell’isola, attraversata da continue migrazioni lungo tutti i secoli, fino alla crisi migratoria dei giorni nostri. Tra le linee del racconto familiare, si disegnano i temi del viaggio, dell’amore e della libertà che dà a questa storia una portata universale.

Ott
26
Sab
“Animago” – Presentazione/laboratorio del volume di Giovanna Bellato @ Chiesa di San Nicolò ed Erasmo
Ott 26@18:30–19:30

Presentazione/laboratorio del volume di Giovanna Bellato, “Animago”.

Introduce Chiara Facello, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Modica

Modera Daniele Colombo, Psicologo

Intervengono:
– Giovanna Bellato, autrice
– Irene Guerrieri, illustratrice
– Meno Occhipinti, editore

“Animago”, è un’opera divisa in due tomi, Esplorare il mondo a mente scalza, destinato agli adulti e Scalzamente, destinato ai bambini, che si propone come libro-strumento per migliorare la qualità di vita imparando a connettersi con la natura. Il primo intreccia i temi dell’immaginazione, dell’infanzia, della natura e del Training Autogeno attraverso riflessioni storiche, filosofiche e scientifiche. Il secondo, si rivolge all’infanzia e traduce i sei esercizi del Training Autogeno di Base in altrettante narrazioni naturali che consentiranno ai bambini di applicarlo nel loro quotidiano. Un libro-strumento, per poter migliorare la qualità di vita e lo stato psicofisico proprio e comunitario imparando dalla natura stessa e dalle interconnessioni fra gli ecosistemi.

La parola ecologia deriva dal greco oíkos che a sua volta significa “casa”. È naturale, quindi, immaginare la Terra come la casa di tutti noi. Come le meravigliose api si posano sui fiori, ho scelto di posare la mia attenzione sul nostro habitat, soffermandomi e dedicando cura alla dimensione corporea, mentale, affettiva, ecologica, in una visione olistica dell’essere umano interconnesso all’Ambiente, all’Universo. Proprio in questo quadro naturale, ho dipinto l’espressione “A mente scalza”. Ma in che senso? Se colleghiamo la parola “scalza” ai piedi, cosa si toglie la mente? Ci leviamo le scarpe per togliere una protezione verso l’esterno, ma allo stesso tempo ci connettiamo con il suolo, ne sentiamo la conformazione. Come i piedi, anche la mente quando diventa scalza si espone alle cose, mostrando la sua essenza. Ritrovando la connessione con la Terra, riscopre le sensazioni e l’energia della Natura, ne percepisce il ritmo lento e paziente, in costante evoluzione. La mente scalza diventa un tutt’uno con il resto, di nuovo libera di essere naturalmente se stessa.Tutti i bambini sono semi di luce che cercano amore, ispirazione, guida e la promessa di un mondo di armonia e generosità. Agli adulti spetta la grande responsabilità di offrire loro un terreno in cui far germogliare la luce che è in ognuno di noi

 

 

Ott
30
Mer
“MareDentro” – Presentazione del volume di Antonella Galuppi @ Centro di socializzazione “C’È TEMPO” Parrocchia San Pier Giuliano Eymard
Ott 30@18:30–19:30

Presentazione del volume di Antonella Galuppi, “MareDentro”.

Dialoga con l’autrice Maria Distefano

Il giorno di San Valentino un uomo denuncia la scomparsa della moglie, una docente cinquantenne. Nel paesino in cui vive, si attivano le ricerche finché un pescatore si imbatte in un corpo esanime ai piedi di un costone roccioso sul mare: la donna scomparsa. Omicidio o suicidio? Le congetture mediatiche gettano scompiglio fra i concittadini della vittima facendo emergere il lato più perverso ed egocentrico di quella piccola realtà. Ad appena ventiquattro ore dalla macabra scoperta, la speaker di una radio locale riceve una lettera olografa, a firma della donna, spedita il giorno prima della sua morte. Incuriosita dal monito contenuto, “non fidarti di quello che appare”, appena l’autopsia rivela che si è trattato di omicidio, decide di indagare in incognito. Non riuscendo nell’intento, chiede aiuto al suo ex convivente, un investigatore privato. L’uomo, ancora innamorato di lei, la asseconda con la speranza di riconquistarla. Scopriranno che la vittima aveva confidato ad un amico dettagli della sua vita, fra cui una storia degradante, consumata nell’istituto dove i due insegnavano, che lei voleva denunciare nonostante l’atteggiamento omertoso degli altri colleghi. Un diario segreto, scoperto per caso, diventa il custode di un movente conosciuto solo da due persone. Riuscirà, l’investigatore, a prendere la decisione giusta?

 

 

 

 

Ott
31
Gio
“Incontri” – Presentazione del volume di Angela Amato @ Chiesa Santa Maria delle Stelle
Ott 31@19:00–20:00

Presentazione del volume di Angela Amato, “Incontri”.

Introduce il parroco Don Fabio Stracquadaini

Dialoga con l’autrice Giovannella Incardona

“L’uomo è un animale politico”, siamo fatti per la relazione, cioè per stabilire un legame, una relazione, un incontro con l’altro. Tema più che mai attuale in un’epoca in cui le connessioni hanno sostituito le relazioni, dove con un click o con un‘emoticon si esprimono cordoglio e felicitazioni. L’autrice si interroga sul significato profondo del termine “incontro”, considerato come un aspetto importante della vita di ogni essere umano e lo fa attraverso una galleria di personaggi diversi ma accomunanti da una singolare esperienza di cui si scandagliano le conseguenze: l’incontro con Gesù. Il giovane Meir segue la sua vocazione. Pietro impara a fidarsi di Gesù nel bel mezzo di una tempesta. Una concubina peccatrice incontra Gesù da cui si sente accolta e amata senza essere giudicata. Il cieco dalla nascita, dopo il suo incontro con Gesù, vede per la prima volta il mondo che lo circonda. Una madre invoca la guarigione per la figlia ma è lei ad essere guarita per prima, scoprendo la sua forza di madre e di donna. Una giovane sposa ricorda il suo incontro con il Maestro. Un’adultera, destinata alla lapidazione, dall’incontro con Gesù ha una seconda possibilità. Un contadino lebbroso è avvicinato dal Maestro che lo guarisce e gli permette di ritornare a casa. Un pastore diffidente deve ricredersi dopo il suo incontro nella stalla di Betlemme. Il pubblicano Zaccheo ha l’onore di ospitare a casa sua il Maestro. Sono tutti personaggi che grazie all’Incontro con Gesù hanno scoperto il senso della loro esistenza e trovato la loro strada, un percorso che ogni lettore può compiere.