Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogheranno con l’autrice i giornalisti Salvatore Cannata e Michele Farinaccio.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogherà con l’autrice il giornalista Gianni Molè.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogherà con l’autrice la giornalista Chiara Scucces.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Evento con il patrocinio del comune di Siracusa – Assessorato alla Cultura
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogherà con l’autrice il giornalista Salvatore Cannata.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogherà con l’autrice la giornalista Franca Antoci.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Questo evento è inserito all’interno della rassegna “Autori & libri, conversando a Sampieri”.
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Interverranno Margherita Ferro, Consigliera di Parità Regione Sicilia, Santina Amata, Presidente Associazione Ipso Facto, l’avvocato Giovanna Ragusa, l’assistente sociale Marco Santoro. Modera il giornalista Salvatore Cannata
Durante la serata verranno letti alcuni brani del libro dagli attori del Nuovo Teatro Popolare di Ispica
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Questo evento è patrocinato dal Comune di Ispica.
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogherà con l’autrice la giornalista Chiara Scucces.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Questo evento è inserito all’interno della rassegna estiva del Comune di Noto
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
Dialogherà con l’autrice il giornalista Salvatore Cannata.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Questo evento è inserito all’interno della rassegna estiva del Comune di Ragusa
Presentazione del romanzo di Mariacarmela Torchi “L’amore che uccide”.
È l’amore il protagonista di questo romanzo. Una riflessione su questo sentimento che se tradito, finito, umiliato, deluso ha come estrema conseguenza la violenza e quindi la morte. Ma l’amore non può e non deve essere solo questo. L’amore è gioia, fiducia e soprattutto genera vita. Spinti da questo sentimento si muovono i personaggi di questa storia che sono legati fra loro da un evento tragico realmente accaduto a Modica nei primi anni settanta.
Questo evento è patrocinato dal Comune di Avola
Ci vuole “Uno spettacolo di presentazione” per presentare “Si può fare!” il volume di Antonella Sturiale.
Presentano Enrico Pappalardo e la giornalista Elisa Valentina Guccione
Una peculiarità dell’autrice è la versatilità’ nel passare dai toni drammatici a quelli comici e all’uso mai folkloristico del dialetto, dando agli attori la possibilità di valorizzare il proprio lavoro, in uno stile sempre al servizio del palcoscenico e mai autoreferenziale [ …]
Si dice che un attore comico deve essere per forza un bravo attore drammatico. Non sappiamo se ciò sia vero, ma di certo se questa formula può valere anche per gli autori allora riceveranno che le due competenze in Antonella Sturiale sono due facce della stessa medaglia e che non devono essere disgiunte, così come dev’essere per ogni artista che si rispetti. Insomma, un’autrice completa e, al contempo, una bella persona. Un connubio difficile da trovare nell’intricato e ingannevole mondo dello spettacolo.
La presentazione è inserita nel cartellone del Summer Fest 2020 del Comune di Catania