Presentazione del volume di Antonella Galuppi, “MareDentro”.
Il giorno di San Valentino un uomo denuncia la scomparsa della moglie, una docente cinquantenne. Nel paesino in cui vive, si attivano le ricerche finché un pescatore si imbatte in un corpo esanime ai piedi di un costone roccioso sul mare: la donna scomparsa. Omicidio o suicidio? Le congetture mediatiche gettano scompiglio fra i concittadini della vittima facendo emergere il lato più perverso ed egocentrico di quella piccola realtà. Ad appena ventiquattro ore dalla macabra scoperta, la speaker di una radio locale riceve una lettera olografa, a firma della donna, spedita il giorno prima della sua morte. Incuriosita dal monito contenuto, “non fidarti di quello che appare”, appena l’autopsia rivela che si è trattato di omicidio, decide di indagare in incognito. Non riuscendo nell’intento, chiede aiuto al suo ex convivente, un investigatore privato. L’uomo, ancora innamorato di lei, la asseconda con la speranza di riconquistarla. Scopriranno che la vittima aveva confidato ad un amico dettagli della sua vita, fra cui una storia degradante, consumata nell’istituto dove i due insegnavano, che lei voleva denunciare nonostante l’atteggiamento omertoso degli altri colleghi. Un diario segreto, scoperto per caso, diventa il custode di un movente conosciuto solo da due persone. Riuscirà, l’investigatore, a prendere la decisione giusta?
Presentazione del volume di Angela Amato, “Incontri”.
“L’uomo è un animale politico”, siamo fatti per la relazione, cioè per stabilire un legame, una relazione, un incontro con l’altro. Tema più che mai attuale in un’epoca in cui le connessioni hanno sostituito le relazioni, dove con un click o con un‘emoticon si esprimono cordoglio e felicitazioni. L’autrice si interroga sul significato profondo del termine “incontro”, considerato come un aspetto importante della vita di ogni essere umano e lo fa attraverso una galleria di personaggi diversi ma accomunanti da una singolare esperienza di cui si scandagliano le conseguenze: l’incontro con Gesù. Il giovane Meir segue la sua vocazione. Pietro impara a fidarsi di Gesù nel bel mezzo di una tempesta. Una concubina peccatrice incontra Gesù da cui si sente accolta e amata senza essere giudicata. Il cieco dalla nascita, dopo il suo incontro con Gesù, vede per la prima volta il mondo che lo circonda. Una madre invoca la guarigione per la figlia ma è lei ad essere guarita per prima, scoprendo la sua forza di madre e di donna. Una giovane sposa ricorda il suo incontro con il Maestro. Un’adultera, destinata alla lapidazione, dall’incontro con Gesù ha una seconda possibilità. Un contadino lebbroso è avvicinato dal Maestro che lo guarisce e gli permette di ritornare a casa. Un pastore diffidente deve ricredersi dopo il suo incontro nella stalla di Betlemme. Il pubblicano Zaccheo ha l’onore di ospitare a casa sua il Maestro. Sono tutti personaggi che grazie all’Incontro con Gesù hanno scoperto il senso della loro esistenza e trovato la loro strada, un percorso che ogni lettore può compiere.
Presentazione del volume di Daniela Solarino, “Fiabe con le ali”.
Dialoga con l’autrice Silvana Blandino
Letture a cura di Daniele Cannata
Intermezzi musicali del duo “I cantastorie”
Modera Elia Scionti
In un mondo dominato, quasi divorato dal consumo compulsivo delle immagini virtuali, tornare alle fiabe fa bene come le gocce di rugiada che si posano su un prato bruciato dal calore. Leggere per credere. Leggere questo libro, naturalmente. Fra le pagine l’autrice si muove lieve come le fate e saggia come i maghi, volando sicura tra Walt Disney e Hayao Miyazaki, i fratelli Grimm e l’Italo Calvino delle Fiabe italiane, Hans Christian Andersen e l’Oscar Wilde scrittore di racconti fantastici per i suoi figli. In questo libro, amorevolmente scritto per bambini e bambine di tutte le età, faremo molti incontri felici e sorprendenti con personaggi nati dalla fantasia dell’autrice come Lunellina, il Maghetto Nebbiolino, Fata Cespuglio, Chiomadirosa, il Grande Mago della Pioggia e dei Venti. E poi ci sono i folletti postini e i folletti pasticcieri. Senza dimenticare Cristiano, scrittore e libraio molto amato dai più piccoli. Leggere le fiabe come quelle di Daniela Solarino ha uno scopo semplice ma importantissimo: aprire il frigo dell’immaginazione, mangiarne grandi bocconi e non saziarsi mai di mangiarne, da soli o con gli altri. (dalla prefazione di Gianni Maritati)
Presentazione del volume di Domenico Pisana, “Profili di tempo e d’anima”.
Il tempo e l’anima sono due concetti che sono stati affrontati da filosofi e studiosi per secoli. Non esiste una definizione univoca di nessuno dei due, ma è possibile identificare alcuni profili comuni che si riconoscono e si definiscono nelle poesie della presente raccolta, ove si sente la presenza di certi personaggi che conversano con il poeta. C’è sempre “io” e “tu”, io che guardo e tu che mi conosci. Io sono il poeta, ma anche l’uomo, tutta l’umanità. E tu sei Cristo, Dio, l’Amato, la salvezza e la Speranza. Le voci della guerra e della pace si agitano e si dividono nella mente del poeta, creando un senso di confusione e smarrimento. Tuttavia, il poeta non si arrende alla disperazione e continua ad amare e sperare… La molteplicità, la diversità e la ricchezza della poesia pisaniana riflettono fedelmente la molteplicità e la diversità della vita stessa. Il poeta stesso mostra capacità di abbinare il personale e l’intimo al globale e all’universale. Hussein Mahmoud
Presentazione del volume di Maria Giovanna Fanelli, “Spiccioli mitologici”.
Dialoga con l’autrice Stephanie Cabibbo
Questa piccola raccolta, composta da tredici racconti più uno, è un assaggio di mitologia greca. I miti proposti non hanno un fil rouge, se non il gusto personale dell’autrice; autrice, che ha voluto anche giocare un po’ con la sintassi e i tempi verbali per rendere la scrittura quanto più vicina possibile al suo parlato. L’intento è di una lettura semplice, scorrevole e divertente, alla portata di chiunque: unico requisito, la curiosità. Buona lettura!
Presentazione del volume di Carmen Rita Pantano, “Scenari di un primo femminismo in Sicilia”.
In collaborazione con l’associazione “Adesso basta”
Dialoga con l’autrice Adriana Tebaide
Il libro mette in luce un aspetto spesso dimenticato nella ricostruzione storica: la presenza delle donne nel corso del Settecento e dell’Ottocento e il loro contributo alla formazione dello stato nazionale. Le donne siciliane per la prima volta si sono affacciate sulla scena pubblica, manifestando l’amore per la propria terra e anticipando significativi processi di emancipazione femminile. La focalizzazione sulla realtà siciliana evidenzia il contesto storico entro il quale la storia delle donne iniziò a prendere forma nel riconoscimento di un nesso parallelo e trasversale con il fenomeno risorgimentale, tanto da poter parlare di un “doppio risorgimento”, inteso non solo come rinascita della penisola italica ma come “resurrezione” delle donne. Il libro, strutturato in tre parti, si chiude con la biografia di tre poetesse siciliane che, per molti aspetti, possiamo definire “femministe” ante litteram, non solo per l’impegno patriottico ma anche per aver manifestato, con grande coraggio, un ardente amore per la libertà e un serio impegno sul piano letterario. Una suggestiva leggenda sulle origini della Sicilia fa da cornice conclusiva al libro nel quale culturale e sociale si intrecciano, smentendo il concetto d’immobilità della terra siciliana, rivalutando un concreto processo evolutivo che dal passato al presente prende forma nella memoria storica.
Presentazione del volume di Andrea Iurato, “Le parole dell’America”.
Dialoga con l’autore Danilo Amione
Gli Stati Uniti sono il Paese più ricco e potente del mondo ma non è sempre stato così. Le parole dell’America è un racconto dettagliato su come essi siano diventati quello che sono oggi. Come si elegge il presidente, il ruolo dell’immigrazione, il confronto con la Cina, la campagna elettorale più costosa del mondo, l’isolazionismo e i rapporti internazionali, Donald Trump e la tenuta della democrazia, il rapporto morboso con le armi e gli attentati ai presidenti, il diritto d’aborto e la Corte Suprema, i padri fondatori, la mancanza di dialogo tra democratici e repubblicani, la crisi degli oppioidi e il calo della speranza di vita. E ancora, l’autoghettizzazione, il Gerrymandering, il razzismo e l’estremismo e molto, molto altro.